Case ecologiche e sostenibili: le caratteristiche e i vantaggi  

case ecologiche e sostenibili

Pensare e vivere sostenibile è un’urgenza ormai impossibile da ignorare e anche il settore dell’edilizia sta rispondendo attivamente a questa chiamata indispensabile per il futuro del pianeta. Come? Proponendo una nuova idea di architettura, che vede le abitazioni come costruzioni a basso impatto ambientale e integrabili in modo sempre più armonioso nel contesto naturale in cui sorgono. 

Sono numerosi anche in Italia i progetti che si muovono nella direzione dell’innovazione green e sostenibile, anche nelle grandi città del territorio, come Torino, Ferrara o Bologna, aree in cui il team Maison Magnifique è sempre alla ricerca delle migliori soluzioni ecologiche per soddisfare le esigenze di una clientela davvero attenta alle tematiche ambientali. 

Le caratteristiche delle case ecocompatibili

Il primo abbozzo di pensiero sostenibile in architettura nasce in Germania negli anni ‘70, con  la “Baubiologie”, ossia un modo alternativo di progettare le case in maniera salubre e sicura per i loro abitanti. Il settore ha subito nei decenni delle evoluzioni sorprendenti e oggi realizzare abitazioni ecologiche significa mettere a frutto le più avanzate tecnologie a disposizione per il settore edile. 

Lo scopo principale dell’architettura green è quello di ottenere edifici rispettosi dell’ecosistema in cui sono inseriti e in grado di ridurre a zero il loro impatto attraverso un uso smart delle materie prime e delle risorse energetiche. 

Quali elementi accomunano le biocostruzioni? Tra gli altri: 

  • la scelta di materiali eco-friendly, riciclati o rinnovabili per la loro esecuzione;
  • un impatto ambientale ridotto al minimo; 
  • una spiccata rapidità costruttiva rispetto alle classiche strutture; 
  • l’ottenimento di efficienza energetica e comfort abitativo, con il minimo consumo di risorse; 
  • un conseguente risparmio economico, sia in fase di realizzazione, sia nella quotidianità abitativa; 
  • un’integrazione efficace di ogni edificio nel suo contesto urbano e nello spazio naturale che lo circonda, che punta al concetto di Smart City.

Sono molte le strategie che contribuiscono a rendere le costruzioni meno energivore e più ecocompatibili. Ad esempio, l’impiego di materie prime efficienti, come il legno, che offre ottime proprietà in termini di isolamento, antisismicità, traspirabilità, sicurezza, comfort e rapidità costruttiva. Importante anche la scelta di altri materiali green come gli isolanti naturali (sughero, lana di roccia, etc) o l’installazione di sistemi domotici che aiutano a monitorare da vicino i consumi.

Ma anche una pianificazione ottimale dell’esposizione al sole, la selezione di infissi in grado di minimizzare la dispersione energetica e la predisposizione di spazi verdi che aumentano il benessere degli abitanti e contribuiscono a compensare le emissioni in atmosfera. 

Il comparto della bioedilizia è irrimediabilmente destinato a crescere e offrire nuovi sbocchi per chi desidera investire in immobili, ma anche per chi desidera rivoluzionare la sua idea di abitare e per quei professionisti impegnati a sostenere con le loro competenze la crescente domanda di case ecologiche e sostenibili. 

Oltre la bioedilizia: il concetto di cohousing

La bioedilizia ha un lato “sociale” che è sempre più diffuso e decisamente interessante da esplorare. Si tratta del cohousing, ovvero la ricerca di un diverso stile di abitare che mette al centro il benessere delle persone, la condivisione, la collaborazione, la solidarietà tra cittadini e la sostenibilità ambientale.  

Frutto di una sempre più marcata esigenza collettiva, i principi di cohousing si concretizzano nelle più futuristiche costruzioni abitative che stanno sorgendo fuori e dentro i centri abitati, in Italia e all’estero. 

Mossasi molto lentamente prima della recente crisi sanitaria, l’esigenza di un vivere collettivo è letteralmente esplosa dopo la pandemia, portando alla nascita di numerosi progetti di cohousing. Quali sono i principali vantaggi di questo nuovo modo di abitare?

In primis il costo delle abitazioni, che hanno in genere prezzi inferiori del 15-25% rispetto a quelli di mercato. In secondo luogo, la massima efficienza energetica, che rientra tra i principali valori di chi sceglie questo stile abitativo. Ma anche le performance ottenibili optando per una gestione comune delle abitazioni e il possibile profitto derivante dall’opportunità di aprire all’uso di terzi gli spazi condivisi (ad esempio, per creare degli spazi di coworking). 

Ferrara al centro dell’innovazione: il cohousing San Giorgio

Il Cohousing San Giorgio è uno dei più significativi progetti in Italia, che punta particolare attenzione sull’efficienza energetica della costruzione. Si trova affacciato sul fiume Po di Primaro, a circa due chilometri dal centro di Ferrara, ed è frutto delle iniziative dell’associazione Cohousing Solidaria, che da anni si occupa di vicinato collettivo e abitare condiviso. 

Nel 2013 alcune delle famiglie facenti parte dell’organizzazione hanno dato il via a un progetto cittadino, iniziando a tracciarne i contorni per poi indire una gara d’appalto per selezionare l’impresa edile in grado di realizzarlo. Il cantiere è partito nel 2014, è stato consegnato a metà 2015 ed ha messo in campo tutti i più moderni principi che consentono di ottenere dei “nearly zero energy building” o nZEB. 

Sono 7 le unità abitative presenti e molti gli spazi comuni, come la cucina, la sala lettura, la lavanderia, l’angolo dedicato agli hobby e così via. Tutti gli edifici sono costruiti con materiali naturali e riciclabili, sfruttando pannelli portanti in legno con tecnologia X-LAM e coibentazioni in fibra di legno.

Sono presenti anche pannelli fotovoltaici da 15 kw, che alimentano il  sistema di riscaldamento-raffrescamento e di ventilazione meccanica controllata (con deumidificazione) lavorando insieme alla pompa di calore e alle macchine a ciclo entalpico. Non è presente un collegamento alla rete gas, mentre è previsto un sistema di smaltimento delle acque reflue in loco e la raccolta dell’acqua piovana permette di irrigare gli orti e i giardini in condivisione. 

Nel complesso, le soluzioni adottate consentono di raggiungere un indice di prestazione globale Eptot di 2,2 KWh/mq annui, che posiziona l’edificio in Classe A4. In sostanza, il perfetto equilibrio tra consumi e ricicli energetici consente alle famiglie qui presenti di avere una spesa vicina allo zero

Abitare sostenibile con Maison Magnifique 

Gli agenti Maison Magnifique si propongono come punto di riferimento affidabile per chi desidera unire l’eleganza e il comfort dell’abitare moderno con una forte attenzione ai temi della sostenibilità e della bioedilizia

Ricerchiamo, valutiamo e sottoponiamo alla tua attenzione solamente i migliori progetti ecocompatibili e selezioniamo le opzioni di cohousing più innovative, per riuscire a proporti sempre un’abitazione perfettamente in linea con le tue aspettative. 

Siamo costantemente aggiornati sui principali sviluppi nell’eco e cohousing nelle grandi città italiane in cui operiamo, in modo da individuare per primi tendenze, proposte e alternative valide nel settore dell’abitare sostenibile. 

Grazie a Maison Magnifique, l’orizzonte dell’edilizia si amplia, diventando una realtà concreta per tutti coloro che condividono con noi i valori di responsabilità ambientale e la voglia di ottimizzare costantemente la qualità della vita.

Chiamaci al numero +39 0532 097767 oppure scrivi a ferrara@maisonmagnifique.it!

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