L’energia elettrica, il gas, l’acqua: le risorse indispensabili in casa sono diverse e ognuna può incidere in maniera significativa sul bilancio domestico. Le fluttuazioni nei prezzi delle forniture, inoltre, inducono oggi a puntare un occhio in più sui consumi, per cercare di ridurre inutili sprechi e risparmiare sulle bollette.
A causa di questo momento storico incerto, ho iniziato anche io (Andrea Galli) a ragionare su cosa potesse essere più opportuno fare, sia per me stesso, sia per fornire consigli professionali ai miei clienti. Ho sentito il parere di 5 consulenti energetici e mi sono rivolto a Repower, l’azienda energetica più grande d’Europa. Ciò che è emerso dalle mie ricerche è che, per quanto si possano cambiare fornitori e contratti, gli altalenanti prezzi delle materie prime impongono agli operatori di tenere i prezzi alti, con differenze minime per il consumatore finale.
Alla luce di ciò ho ritenuto utile non tanto cercare sul mercato il minor prezzo unitario, ma provare a ridurre i miei consumi, l’unica azione che concretamente è in mio potere fare per il portafoglio e per l’ambiente.
Occhio al fornitore
In ogni caso, informarsi è sempre importante. Per risparmiare sulle bollette dovresti prestare particolare attenzione al fornitore che scegli come tuo partner. Dedica il giusto tempo alla comparazione delle tariffe sul mercato e chiedi a ogni singolo operatore tutte le informazioni che ti occorrono per capire se ha le soluzioni che fanno per te.
Io, ad esempio, facendo questa operazione ho scoperto che il prezzo del gas si è dimezzato da agosto a oggi [Fonte: Prezzi di riferimento del Mercato Infragiornaliero (MI-GAS) pubblicati dal Gestore dei Mercati Energetici (GME)]. Se ti serve, chiedi una consulenza a un esperto di efficientamento energetico, che possa guidarti attraverso le numerose proposte oggi disponibili sul mercato. Ogni singola tariffa infatti è composta da numerose voci, che è bene conoscere nel dettaglio per poter prendere decisioni oculate. Inoltre, ogni fornitore prevede diverse proposte, più o meno aderenti ai tuoi concreti fabbisogni domestici.
Opta per tariffe fisse sul lungo periodo e accertati, infine, di godere della tariffa residenti sulla casa in cui abiti: controlla la tua ultima bolletta per scoprire facilmente (alla voce Dati di Fornitura) se i prezzi che vedi applicati sono quelli riservati ai residenti e, in caso contrario, chiedi subito una modifica contrattuale.
I consigli più efficaci per risparmiare in bolletta
La piccola guida che segue può aiutarti a risparmiare e vuole essere soprattutto un incentivo a diventare più consapevole dei tuoi consumi e dell’impatto che anche le piccole decisioni quotidiane posso avere sia sul tuo portafoglio, sia sull’ambiente in cui vivi.
Abbassare i consumi energetici, infatti, ha un duplice vantaggio e consente anche di contenere l’impatto ambientale delle abitudini quotidiane. Utilizzare luci, elettrodomestici, gas, climatizzatori e impianti con più consapevolezza significa infatti rilasciare meno anidride carbonica nell’atmosfera, sprecare meno “oro blu” (l’acqua) e immettere meno rifiuti nell’ecosistema, contribuendo a frenare i disastrosi cambiamenti in corso nel Pianeta.
Ecco quindi qualche suggerimento per gestire tutte le utenze domestiche con più razionalità, risparmiare sulla bolletta a fine mese e gestire le tue disponibilità economiche in modo decisamente più profittevole.
Sai quali sono i tuoi reali consumi?
Il primo passo per stabilire le tue nuove routine giornaliere orientate al risparmio è capire quanto realmente consumi. Sei davvero informato su quali siano i tuoi consumi di acqua, gas e corrente nel breve, medio e lungo periodo? Senza avere questo dato chiave è difficile comprendere dove sprechi più risorse e dove dovresti concentrare i tuoi sforzi di risparmio.
Oggi si trovano in rete diversi strumenti per misurare i consumi, ma esistono anche app per facilitare questo tipo di calcolo e consulenti in carne e ossa che possono aiutarti a fare un audit completo della tua situazione energetica. Una volta definite le principali fonti di consumo, puoi iniziare a capire su cosa tagliare e quali routine modificare per risparmiare concretamente in bolletta.
Risparmiare grazie all’illuminazione giusta
L’illuminazione è una delle principali fonti di consumo all’interno di un’abitazione, ma anche uno degli aspetti più facilmente migliorabili con qualche accorgimento ad hoc. Attuando qualche modifica al tuo impianto di lighting, non solo potrai vedersi compattare le bollette, ma ridurrai drasticamente anche la tua produzione di CO2.
Innanzitutto, crea ambienti domestici che godano di una buona illuminazione naturale e fai in modo che le stanze che utilizzi di più durante le ore diurne siano servite da fonti di luce come finestre, porte-finestre, oblò e lucernari. Prevedi tendaggi leggeri e limita l’uso di oscuranti allo stretto necessario.
Sostituisci inoltre tutte le tue lampadine con versioni a LED, un passaggio dal fortissimo
impatto sui consumi, che porta a una riduzione dell’uso di energia anche del 90% rispetto alle soluzioni tradizionali. Ricordati inoltre di non lasciare mai accese le luci quando non sei presente nella stanza e spegni quelle che non sono strettamente necessarie all’attività che stai svolgendo.
Come risparmiare in bolletta: gli elettrodomestici
I grandi elettrodomestici sono particolarmente energivori e rappresentano spesso la più alta voce tra i consumi in ogni abitazione. Frigo, TV, lavatrice, lavastoviglie e così via: il loro utilizzo è praticamente giornaliero e il loro uso di acqua ed energia è particolarmente oneroso.
Il frigorifero è uno tra gli alleati della vita domestica a incidere di più sulle bollette ed è buona abitudine usarlo nella maniera più corretta per evitare consumi superflui. Come? Ad esempio è bene non lasciare l’anta del frigo aperta a lungo mentre scegli cosa estrarre dagli scomparti ed è anche buona norma seguire i consigli del produttore circa la distribuzione degli alimenti sui diversi scaffali. Ciò favorisce infatti il ricircolo di aria fredda e riduce il fabbisogno di energia dell’elettrodomestico.
La lavastoviglie consuma energia, ma spreca inaspettatamente meno risorse rispetto al lavaggio manuale di piatti, posate, pentole e bicchieri. A patto, però, di usarla sempre a pieno carico e di sfruttare anche i programmi ECO ormai presenti praticamente su ogni modello. Lo stesso vale per la lavatrice, che dovrebbe essere messa in funzione solamente quando è piena e utilizzando i programmi più eco-friendly. Meglio poi scegliere lavaggi a basse temperature e sfruttare le tariffe serali, festive e notturne per l’uso dell’apparecchio, generalmente più economiche.
La TV è un elettrodomestico presente in ogni casa, spesso abusato e tenuto acceso solamente come sottofondo delle normali attività domestiche. Cerca di farne un uso più moderato e di ridurre le ore in cui il suo schermo resta attivo, in modo da aggiungere un ulteriore tassello ai tuoi obiettivi di risparmio energetico.
Inoltre, quando ti trovi a scegliere un nuovo apparecchio per la tua casa, seleziona solamente quelli con una classe energetica alta o altissima: gli elettrodomestici in fascia A+++ sono più dispendiosi in fase di acquisto ma consentono netti risparmi nel medio e lungo periodo.
Controlli il tuo consumo di acqua?
L’uso dell’acqua, soprattutto di quella calda, è un fattore di spesa notevole all’interno di ogni bilancio familiare. Usare questa preziosa (e sempre più scarsa) risorsa con parsimonia, non favorisce solamente il risparmio in bolletta, ma anche un futuro più sostenibile e roseo per il Pianeta. I consigli di base per utilizzarla in modo più smart sono molto semplici, ma quasi sempre disattesi nella quotidianità. Cerca ad esempio di chiudere sempre l’acqua mentre lavi i denti o ti insaponi le mani e fai docce più brevi, preferendole al bagno nella vasca.
Puoi pensare anche di installare regolatori di flusso per il WC e frangigetto sul soffione della doccia, piccoli trucchi che portano a risparmiare diversi litri d’acqua ogni anno. Fai inoltre un check periodico di eventuali perdite e controlla lo stato di manutenzione dei tuoi impianti, perché spesso i danni invisibili sono i più insidiosi, sugli sprechi e sul costo delle bollette.
Il gas: occhio all’uso che ne fai in casa
Tradizionalmente forno e fornelli vengono alimentati a gas, anche se le cucine più moderne sono spesso dotate di forno elettrico e piani a induzione. Queste innovazioni portano a una consistente riduzione dei tempi di cottura, con una conseguente compressione dell’uso di energia e della relativa bolletta. Il forno ventilato, inoltre, porta più in fretta in cibi in temperatura e ne permette una cottura più omogenea, mentre l’uso di pentole a pressione e semplici coperchi adatti alle pentole che hai in casa può abbattere drasticamente le tempistiche necessarie per cuocere i tuoi alimenti preferiti.
Cerca infine di impostare caldaie e bollitori a una temperatura non eccessiva, in modo che non sprechino inutili quantità di gas ed energia per portare e mantenere l’acqua in temperatura. Anche in questo caso, una buona manutenzione periodica degli apparecchi può fare la differenza.
Climatizzazione e coibentazione: ecco come risparmiare
Ogni abitazione ha bisogno di essere climatizzata, in modo che la sua temperatura interna sia confortevole sia in estate, sia in inverno. Ma condizionatori e riscaldamento possono far alzare di parecchio le bollette! Come fare quindi?
In generale, è una buona idea quella di ricorrere a interventi di coibentazione e isolamento sul tuo immobile, che ti consentano di gestire al meglio il clima indoor, risparmiare sulle bollette e fare un favore anche all’ecosistema. Un cappotto esterno e/o interno e la sostituzione degli infissi con modelli isolanti permettono di ridurre le escursioni termiche, di eliminare le dispersioni di calore in inverno e di mantenere a lungo il fresco durante l’estate.
Inoltre, è buona norma impostare sempre i termostati su temperature piacevoli, ma mai eccessivamente fredde o calde, perché piccole variazioni nei gradi centigradi possono far lievitare anche di parecchio ogni bolletta (oltre che far salire notevolmente anche le emissioni inquinanti in atmosfera).
Evita inoltre di tenere caloriferi, condizionatori e sistemi di riscaldamento accesi tutto il giorno e installa, quando puoi, dei termostati che ti permettano di tenere ogni stanza alla temperatura più consona al suo utilizzo durante i diversi momenti della giornata. Controlla sempre i tuoi impianti prima della stagione in cui li utilizzerai: potrai cogliere in tempo anomalie e malfunzionamenti che potrebbero condurti verso inutili sprechi energetici.
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